Il cioccolato al Nucillo ‘E Curti nasce dall’esigenza di qualificare il consumo alla mescita del Nucillo , contribuendo a fare de ‘E Curti un brand di alta qualità in tutta la filiera produttiva della noce, cultivar Sorrento.
Non avendo l’azienda esperienza nel microcosmo del cioccolato, per la composizione del prodotto finito si è affidata alla grande competenza della Dott.ssa Monica Meschini, responsabile tecnica di Eurochocolate.
Grazie ai suoi consigli si è deciso di utilizzare per la copertura del cioccolatino, un cioccolato fondente al 70% prodotto da un’azienda francese: Valrhona; quest’ultima pur contando oggi ottanta dipendenti, conserva ancora una estrema artigianalità della lavorazione controllando ancora con l’esperienza umana tutti i processi, dalla tostatura del seme all’ottenimento della pasta di cacao.
Il cioccolato utilizzato proviene dal cultivar criollo; molto più raro degli altri due forastera e trinitario. La ganache interna fatta con prodotti freschi (panna e latte) grazie all’aggiunta di nucillo acquista una conservabilità di quattro mesi e all’iniziale spinta alcolica di chiara identità “nucillare” fa seguire una rotonda percezione del cioccolato che invita a bere il “liquido” da cui ha origine.
Per la realizzazione del cioccolatino ci siamo affidati ad un giovane pasticciere del vesuviano: Ignazio Alaia. Nel suo laboratorio artigianale applica tutto quello che ha imparato in diversi momenti formativi tra i quali primeggia l’esperienza fatta in Francia da Alain Ducasse. La ganache interna è praticamente opera sua.
Infine per la forma, ci siamo affidati ad un art designer napoletano, Fiorenzo D’Avino, che ha voluto un lingotto con la scritta a rilievo ‘e curti, meterializzando così in cioccolato la forma della materia preziosa per antonomasia, l’oro: un cioccolato prezioso in una forma preziosa. E ha deciso di contenere 12 o 24 lingotti in una sola scatola, altro piccolo oggetto di design che coniuga carta e plexiglass, chiamata a questo punto, Caveaux.